

Paesi partecipanti: Italia, Spagna, Polonia, Francia, Grecia.
Pochi giorni dopo l’inizio della scuola la professoressa Gatticchi ha riunito le due terze medie per un motivo fino al quel momento non chiaro. Alla spiegazione del progetto “Etwinning”, la maggior parte degli studenti nell’aula multimediale ha spalancato gli occhi facendosi la stessa domanda: – Com’è che si chiama il progetto?- All’inizio Etwinning non sembrava convincere molto, anzi sembrava un lavoro che non aveva senso e anche io ero molto diffidente, ma con le varie attività il progetto ha preso via via sempre più forma. Etwinning è stata un’esperienza bellissima!
Ci ha insegnato a risparmiare e riciclare attraverso numerose attività all’interno del progetto. La prima attività è stata creare un logo che riunisse tutte le nazioni che collaboravano. Dovevamo creare qualcosa di carino, piccolo e soprattutto attinente al riciclo. Il logo vincitore è stato un disegno degli studenti greci. La seconda attività è stata creare una tabella sul consumo dell’acqua in ognuna delle nostre case, tutto in lingua inglese. E’ stato difficile convincere le nostre famiglie a scrivere ogni volta quanta acqua sprecavano, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. C’è stata poi la parte creativa, durante la quale potevamo vedere con i nostri occhi come “creare” energia rinnovabile: abbiamo montato tutti i pezzi di un mulino servendoci di ciò che avevamo in casa, abbiamo fatto esperimenti con acqua, sul sole o sul vento.
Dopo questa fantastica attività c’è stata una lunga fase sulla raccolta differenziata. A scuola sono stati posizionati dei bidoni per separare la plastica e la carta e, successivamente, sono stati creati dei veri e propri “documentari” in inglese su come avviene la raccolta differenziata a scuola e nei nostri quartieri. Tra tutte queste attività, ci sono state delle videoconferenze via Skype tra noi e gli studenti delle altre nazioni. Sono state tutte delle attività molto belle, interessanti e istruttive, abbiamo realizzato cosa significhi Interdisciplinarità fra le materie scolastiche (inglese, scienze, arte e informatica) e abbiamo conosciuto tanti amici nuovi da tutte le parti d’Europa!
Matteo Di Dio IIIB